28.9.10

Canzone della settimana: Sex With a X

I The Vaselines possono risultare famosi ai fans dei Nirvana di cui il povero leader ha coverizzato ben tre brani inseriti tra album di rarità e quel requem in versione unplugged che ormai è oggetto di culto di molti appassionati e non.
Kurt Cobain ha tentato ingenuamente di rendere il loro nome fruibile fallendo come era prevedibile, perchè durante la fine degli anni '80 i The Vaselines riuscirono a malapena a pubblicare un album per una etichetta indipendente sconosciuta ai più per poi sciogliersi subito dopo, per di più la loro musica era davvero sgraziata e priva di raffinatezza, nonostante si stia parlando di pregevoli pezzi pop.
Sgraziati e per niente raffinati...chi adesso non lo è? devono aver pensato questo Eugene Kelly e Frances McKee, (Cobain chiamerà sua figlia proprio Frances...era proprio un ragazzo),perchè dopo 20 anni dalle prime canzoni incise, mai come adesso quel sound sporco e in bilico tra distorzioni e ritornelli pop risulta più che attuale, come se quest'epoca fosse più adatta alla loro arte e quindi presentasse una seconda chances.
Perciò i primi concerti con risultati positivi e varie raccolte salutate positivamente dalla critica hanno portato alla realizzazione del nuovo album, Sex With a X, il secondo dopo Dum Dum datato 1989.
Ascoltando l'album pare non sia passato poi così tanto tempo per il duo, nonostante il sound sia più robusto e curato la formula rimane la stessa, mentre i titoli con i relativi testi sembrano appartenere ai giorni in cui erano ancora ragazzi, vedi ad esempio I Hate the '80 con i Duran Duran nel mirino...però a ben pensarci attualmente non sono poi così fuori luogo...vedi anche la reunion dei wild boys.
Sex With a X è un ritorno che dimostra quanto questo duo sia stato importante per il sottobosco musicale indipendente, ma anche che la classe non è acqua, a dispetto di molte giovani band dello stesso circuito che oltre a rifarsi a un sound ormai più che consolidato, non riescono nemmeno a raggiungere vette simili a Jesus Doesn't Want Me For A Sunbeam, Molly Lips, o semplicemente la title track del nuovo cd, bentornati!

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