29.12.11

2011: Smother

Potrebbe, erroneamente, essere considerato il loro disco della maturità se non fosse che i precedenti erano uno sguardo limpido e genuino che risaltava nel mare del recente revival-wave inglese, cosa che Smother consolida completamente buttando su quello sguardo una ombrosità diversa dai bagordi ritmici del passato. I contrasti di colore e le moventi figure presenti nelle radure selvagge e negli scampoli profondi della foresta, si diradano al calar della notte; è il conforto del letargo diventa una irrefrenabile esigenza per le bestie antiche, e con loro tutte le creature che hanno ribollito di piacere con la loro compagnia.
Niente viene lasciato cadere e rotolare nelle piege di un breve ma malinconico passato, i Wild Beasts in silenzio si sono levigati in questi anni una loro personalità in un habitat dove sembra non esserci più vegetazione e rinnovamento, ricerca posta però sull' adempimento delle proprie esigenze e non per risplendere a tutti i costi alla luce di un nuovo mattino.

25.12.11

Natale con Jesu


Staccate la radio, buttate via le canzonette di Natale e provate con questo singolo. Se non altro Jesu c'ha provato l'anno scorso, pubblicando la canzone a Gennaio, ma ci ha provato. Destrutturare il Natale e i suoi stereotipi tanto cari a molte persone e molte economie è come divertirsi a staccare la testa alle bambole: non serve a niente, però ci sentiamo in grado di pensare a qualcosa di diverso nonostante tutte le seghe, mentali e non, che ci spalmano addosso con tanta cura.

21.12.11

Prossima fermata: Cosmo

Il soffito comincia a scricchiolare, la polvere si ammassa agli angoli, le tegole stanno cadendo, i più navigati cominciano a capire che qualcuno sta traslocando. Le compagnie di produzione hardware sono già con gli occhi rivolti alla progettazione delle proprie console, non sto parlando delle scartoffie che già da anni possono girare, ma proprio dei rispettivi laboratori già a lavoro da chissà quanto.