5.10.10

Another Dead for another Walking

Questo mese si preannuncia ricco di novità nell'ambito dei telefilm, nuove stagioni e new entry. Tra quest'ultime ne spicca una in particolare fuori dagli schemi: The Walking Dead.

Diretta da Frank Darabont (Le Ali della Libertà, Il Miglio Verde, The Majestic) e basata sull'omonima serie a fumetti di Robert Kirkman, racconta la storia di un mondo post apocalittico dove gli zombie hanno invaso il pianeta e si concentra in particolare sulle vicende di un gruppo variegato di sopravvissuti che cerca disperatamente un luogo sicuro dove stabilirsi. I superstiti sono guidati dall'agente di polizia Rick Grimes, risvegliatosi dal coma proprio qualche settimana dopo gli eventi che hanno causato la catastrofe. Muovendosi di città in città il gruppo di sopravvissuti scoprirà presto che i morti viventi non sono l'unica minaccia per la loro vita e che i mostri, spesso, sono proprio gli esseri viventi.

Il primo episodio verrà trasmesso dal canale televisivo AMC il 31 ottobre 2010, durante il "Fearfest." In Italia verrà trasmessa, quasi in contemporanea, da Fox a partire dal 1 novembre 2010.

Un gustoso tentativo da parte di un regista cinematografico di portarci una serie dai grandi schermi a quelli piccoli casalinghi, e di far felici miriadi di zombie fan come il sottoscritto.

2 commenti:

  1. Un miracolo! finalmente!

    Bene direi una bella serie per famiglie...apparte questo mi sembra affascinante nonostante non ami il genere, penso che lo seguirò, poi Darabont è un grandissimo.

    Breaking Bad lo segui?

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  2. Questa serie è una ventata di aria fresca o almeno non ricordo di serie tv che si incentrassero a tal punto sugli zombie. A giudicare dall'anteprima rilasciata su Youtube non sarà il solito spara-spara e massacrali tutti ma, a giudicare anche dal regista, ci verrà mostrato l'evoluzione della vicenda secondo i vari personaggi della storia, ponendo davanti allo scenario apocalittico le loro vite passate e costretti a scelte forzate o di circostanza per la sopravvivenza. Niente male.

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