30.7.11

Pay what you want: Fotonica


Fotonica, videogioco su binari sulla falsariga di Rez, è stato rilasciato da poco tempo. Ne parlammo tempo fa (LINK), quando ancora il progetto si trovava solo come gioco flash su Kongregate ed ora è stato rilasciato il gioco completo.
 Rispetto alla versione flash non è cambiato molto: il videogioco ha sempre la solita struttura e livelli simili, è stato rifinito come un videogioco odierno, quindi possiede un livello bonus, la possibilità di collegare il proprio profilo online per partecipare alle classifiche e la sezione opzioni dove salta all'occhio la possibilità di giocare con i poligoni. Fotonica con i poligoni è un controsenso: il gioco diventa assai più facile, perde lo stile con cui viene sempre presentato e la vena "sinestetica" va a farsi benedire.
 Il videogioco è stato rilasciato con una formula interessante: i Santa Ragione, studio di sviluppo italiano indipendente, ha abbracciato la proposta del "Pay what you want" ovvero paga quanto vuoi, acquista il nostro prodotto scegliendo tu il prezzo che può essere zero centesimi, quindi gratuito, o un prezzo a nostra scelta. Questa formula è stata già scelta per Proun, videogioco indie che spero di trattare, però non so se questa formula di pagamento è servita. Conosco invece altre esperienze come ad esempio quella testata dai 2D BOY per World of Goo: durante l'anniversario del primo anno di uscita del gioco, sulla pagina ufficiale proposero questa iniziativa che riscosse molto successo e, anche se molti si limitarono ad 1 centesimo di pagamento, lo studio di sviluppo riuscì a guadagnare in un solo giorno una bella somma di denaro (QUI per maggiori dettagli). Le conseguenze in questo caso sono state eccezionali, portando notorietà al gioco e promuovendo l'acquisto anche su Steam per possedere l'integrazione del gioco al client. Questo era il 2009, nel 2011 poche altre iniziative per un singolo gioco sono state lanciate, perchè si è preferito creare bundle a seguito del grande successo che ebbe il primo Humble Indie Bundle, una vendita a donazione che prevedeva e prevede ancora un tetto minimo di 1$ per l'acquisto di cinque videogiochi indipendenti. In queste due iniziative la differenza è netta: mentre i 2D BOY o i Bundle vengono venduto per un solo giorno o per un numero limitato di giorni con un iniziativa molto invitate, si riesce ad attrarre molti acquirenti, invece in queste nuove proposte di acquisto, non c'è apparentemente limite di tempo, non c'è urgenza di acquistare prima che il tempo finisca. E' un approccio diverso e più sperimentale, non c'è pressione sul cliente nell'acquistare, non c'è urgenza, non scatta nella testa il desiderio di partecipare a qualcosa di irripetibile, quindi è un fenomeno interessante da seguire, perchè come si è dimostrato per i DRM (protezioni anti-pirateria): quando lo sviluppatore offre trasparenza viene premiato.

Sito ufficiale di Fotonica: http://www.fotonica-game.com/

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