12.1.11

Canzone della settimana: All The Eastern Girls

Alla luce dell' annuncio sorprendente del concerto degli Arcade Fire a Lucca per Sabato 9 Luglio, parliamo di una band che ha avuto il suo esordio dal vivo in Italia proprio durante l'ultima tappa dei canadesi in Italia, a Bologna per L'I-Day festival.

Evento di cui sono stato partecipe e fiero della resa finale anche grazie alle esibizioni cosiddette minori dei Fanfarlo e di questi londinesi alle prese con l'unione tra shoegaze pop di inizio anni '90 e il pop britannico più recente che fonda le proprie radici nel revival wave.

Questo contrasto fa sì che il genere più sbiadito, quindi lo Shoegaze, rivesta di una nuova luce e di una riproposizione più attuale e lontana dalle proposte nostalgiche, inoltre la personalità spiccata della band fa il resto, specie sul palco dove le pose vicine allo stile brit-pop degli anni d'oro dei loro chitarristi fanno da scudo a una rodatissima macchina pop capace d'incantare con canzoni pop profondamente alla ricerca della perfezione, e questo senza ancora aver pubblicato l'album d'esordio.

Esordio, che si chiamerà Palace, infatti uscirà nei negozi a inizio Febbraio e atteso con fiducia da queste parti visto che diverse canzoni incluse sono già state pubblicate in precedenti Ep che hanno accompagnato la realizzazione dell' album, percorso che ricorda quello degli artisti indie tra anni '80 e metà '90 e che ultimamente aveva perso di valore, ma alla luce dell' insuccesso delle recenti rock band britanniche forse era giusto fare un passo indietro.



Su soundcloud sono disponibili tutti i loro singoli finora pubblicati più questo Ep The Wintering che uscirà insieme a una versione deluxe del disco.

CHAPEL CLUB - 'THE WINTERING EP' by east city records
Chapel Club by east city records

2 commenti:

  1. Prima di tutto posso dire che giustizia è stata fatta, coloro che hanno ucciso lo shoegaze nei primi anni '90 non hanno resistito poi tanto. Posso rimangiarmi anche il fatto che siano un gruppo monotono dopo l'ascolto di entrambi gli EP, che dimostrano una certa varietà che spero sia messa in pratica nell'album. Tutto sommato pare che manchi qualche gruppo meno soft, non vi pare?

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  2. Ma nessuno ha ucciso lo Shoegaze, secondo me ai tempi era un genere troppo difficile da comprendere pienamente nel suo messaggio e nelle sue caratteristiche estreme, solo ultimamente è stato ripreso piano piano accomunandolo con altri generi, questo dei Chapel Club è il tentativo più ardito perchè cerca prova a raggiungere una cassa di risonanza che è sempre stata allergica a certe sonorità, però il gruppo ha sapientemente equilibrato il tutto rendendo la musica fresca e di personalità, vediamo come prosegue.

    I gruppi meno soft che rinunciano alle rughe non si affacciano nemmeno direi....

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