10.3.11

Anche i grandi piangono sotto la pioggia


Sotto la pioggia si è consumato un omicidio: la ragazza più bella e popolare di Greenvale ha trovato la morte nel bosco di Greenvale, il suo corpo è stato ritrovato senza vita, crocifisso su un albero secolare in mezzo alla foresta. Un serpente percorre il suo gelido corpo, coperto per meta da un tessuto di velluto rosso, all'altezza dell'ombellico si alza una ferita verticale.
Un agente dell'FBI specializzato in Investigazioni Psicologiche si precipita nella cittadina per scoprire l'assassino di Anna Graham. Qua ha inizio la storia di Deadly Premonition, lento ed inesorabile delirio di potenza ed umiliazione che investe una sconosciuta città della parte Nord Est degli Stati Uniti d'America. Greenvale è la città dove realtà e leggenda si incrontrano, si mescolano e ci portano fuori da binari logici della nostra vita per mostrarci quanto illogico e surreale può essere il posto più tranquillo della Terra.

Francis York Morgan è il principale attore di questa storia, la ricerca dell'assassino non sarà solo la soluzione di un caso, ma la chiave di volta della propria vita. Significati nascosti, dettagli da cogliere e ricordare, sono cose che non ci stancheremo di prendere in considerazione. L'arrivo alla città sarà preceduto dal primo incontro con il probabile assassino. Una città paralizzata da leggende e credenze legate al tempo è un terreno ottimo per mettere in scena una sequela di omicidi efferati. Trovarsi faccia a faccia con la sagoma dell'assassino all'inizio del gioco è una dimostrazione di potenza e di audacia non naturali. Greenvale ci risulterà una cittadina tranquilla e pacifica, piena di stranezze scaturite da una quotidianetà monotona, estraneante, insignificante.
George, Emily e Thomas sono i comprimari della storia, tutti appartenenti alla stazione di Polizia locale, impegnati, insieme a voi, a risolvere il mistero che si crea su Greenvale. La familiarizzazione iniziale che abbiamo con la cittadina ci permette di conoscere tutti i personaggi presenti nel gioco, aiutandoli nelle missioni secondarie conosceremo lati più profondi del loro carattere, del nostro carattere, dettagli sulle indagini e raccomandazioni sulle procedure di indagine. Il gioco tiene sempre in considerazione la raccolta di dettagli, offre fin dal Prologo indizi utili a risolvere il caso che i giocatori meno accorti si dimenticano nella propria mente e fanno riemergere quando il gioco oramai è volto al termine. Le missioni chiamate secondarie sono in realtà tasselli di un puzzle che evidenziano sempre aspetti della trama utili, per questo all'inizio del gioco troviamo largo spazio per completarle. Intraprenderle ci permetterà più avanti di impostare un ragionamento "logico" sul susseguirsi degli eventi. Quando il gioco ci fa ambientare in una cittadina non più estranea, ma familiare, viva e in continua evoluzione, mette l'acceleratore e ci spinge verso un abisso sempre più rosso, il susseguirsi degli eventi nella seconda parte del gioco è rapida, non c'è tempo per rilassarsi, nuovi omicidi sono dietro l'angolo e il nostro metodo di analisi comincia a scricchiolare. I dubbi non si risolvono ma si sommano, la certezza iniziale vacilla, si trasforma in insicurezza, i personaggi cambiano radicalmente il proprio profilo psicologico e qui iniziano la discesa nella mente di ognuno. Tutto questo porterà ad un finale inaspettato, duro da accettare, perfido, sadico, senza un punto di ritorno, l'arrivo a Greenvale sembra oramai un lontano ricordo, come fosse passata una vita, ora ci guardiamo allo specchio con qualche ferita in più sul viso, ma un enorme ferita che ci lacera il cuore e che dimostra quanto è stato efficace il videogioco a livello emotivo. Deadly Premonition fa riflettere, cosa non molto comune di questi tempi.

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