7.2.11

Stiamo raschiando il fondo del barile?

Appena una generazione fa nessuno si preoccupava dei titoli low budget per le console casalinghe come invece sta accadendo oggi. Riformulando meglio la frase, appena una generazione fa i titoli low budget rimanevano confinati all'interno di una cerchia di estimatore, di persone che trovavano quel gioco bello ed appassionante al di là di tutti i suoi difetti, poi il resto della popolazione videoludica si interessava ai titoli mainstream, pubblicizzati, recensiti da molti siti e riviste, giocati, amati e critica ma oggi qualcosa si sta muovendo. Rising Star Games, un distributore piccolo che fonda le proprie politiche sul far conoscere prodotti giapponesi agli europei è sulla bocca di tutti (beh diciamo una fetta di utenza) per la pubblicazione di un titolo: Deadly Premonition.
Evitando di parlare del gioco, quello che ci stiamo portando ancora nel 2011 a distanza di qualche mese dalla sua uscita sono discussioni su questo titolo, appassionate o maligne che siano, stiamo parlando comunque di un titolo sviluppato da un gruppo di sconosciuti, con un budget irrisorio e, sopratutto, prodotto da una azienda anch'essa poco conosciuta. Io penso che sia la prima volta in questi ultimi anni che un titolo di nicchia riscuotesse così tante discussioni fuori dal proprio circolino di appassionati. Questo mi porta a pensare due cose: la prima è che qualcosa si sta muovendo, che la comunicazione digitale sta prendendo indubbiamente il sopravvento su tutto e il passaparola si sta rendendo più efficace che mai, la seconda è che se ci ritroviamo così tanto a parlare di Deadly Premonition (non parlo della qualità del prodotto, non vedo l'ora di acquistarlo per quanto mi riguarda) vuol dire che siamo arrivati al fondo del barile, vuol dire che i "grandi" non sanno più strabiliare, non sono in grado di cambiare rotta, di imporre un nuovo punto di vista, sono troppo legati a regole tacite da loro introdotte e che ora loro stessi non sanno più come scogliere. Ad esempio, perchè si parla di questo titolo? Il lato tecnico è pessimo per quanto si legge e si vede, eppure la storia appassiona e l'ambientazioni riesce comunque ad essere splendida con tutti i suoi difetti tecnici. Principalmente se ne parla perchè offre qualcosa di nuovo, radicalmente nuovo, ma non per contenuti, ma per struttura narrativa. Si potrebbe paragonare al fratellastro di Alan Wake eppure per chi lo ha giocato ed apprezzato lo considera vincente nei suoi confronti. Dove Alan Wake ha fallito, Deadly Premonition ha vinto. Secondo me non stiamo raschiando ancora il fondo del barile, però avvertiamo l'odore del legno marcio e le unghie si stanno affilando quindi in questo 2011 dove svariate serie termineranno o proseguiranno, capiremo quanto ci manca a toccare il legno.

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