29.12.10

Il 2010 in 31 livelli - Lato A


C'è un metodo molto carino per evitare di compiere l'ennesimo sacrificio mentale ed emotivo comune a ogni disperato juxe-box umano nel espletare la propria passione per le classifiche, per evitare di dare una preferenza, che tenga conto dei fattori oggettivi e soggettivi, ma che rischia il giorno dopo di cambiare.
31 canzoni, spazio che Nick Hornby ha usato in un suo libro dal medesimo titolo per elencare le sue canzoni più importanti, che sono state capaci di cambiargli la vita e di legarne assieme sensazioni e ricordi che ad ogni ascolto non possono far altro che tornare a galla, una nuda e autentica testimonianza che non bada a compromessi.

Di certo in questo 2010 non ci sono 31 canzoni che sono nel complesso fondamentali, però c'è ne sono abbastanza per assegnare immagini, senzazioni e opportunità che questo anno ha saputo regalare.

Anno prettamente di matrice pop in ogni sua sfaccettatura, mentre progressivamente l'elettronica continua nelle sue continue metamorfosi e a fare passi in avanti attraversando i confini che gli appassionati cercano di relegare a ogni tipo di intuizione sonora, in tutto questo alcuni graditi ritorni e qualche traccia di ciò che potrà maturare durante il prossimo decennio:

Fyfe Dangerfield - Faster Than The Setting Sun
Una corsa perdifiato tra sentieri di foresta, pendenze montane, strade isolate immerse di vegetazione secca, scogliere e ramificazioni d'acqua, il tuo quartiere... non c'è nessun limite imposto, nessuna strada è impercorribile.

The Vaselines - Overweight But Over You
Il ritorno dei Vaselines è una cartolina depositata in ritardo di due decenni che raffigura per contrasto l'assenza di autenticità e di mancato distacco del panorama indie attuale, la vecchia ricetta della nonna che fa sempre centro.

Gil Scott-Heron - Me And The Devil
Gradito ritorno sulle scene anche quello del cantante e poeta soul Gil Scott-Heron, dopo anni di carcere, droga e disgrazie varie, ritorna sulla scena con un lavoro oscuro ma vitale, figlio di una consapevole rinascita dell' artista che sa ormai come affrontare lo sguardo del diavolo.

Plan B - Prayin'
Giovane sbarbato inglese che giostra un soul incendiario e coinvolgente, una delle sorprese più liete apparse nei mezzi di comunicazione più popolari.

She & Him - In The Sun
Throw away your books, It's Springtime!

Gorillaz - White Flag
Ci sarebbe l'imbarazzo della scelta nell' estrarre una canzone bella da Plastic Beach dei Gorillaz, ed è per questo che White Flag può sembrare una scelta impopolare, ma è la testimonianza più fedele di quanto questo progetto sa spingere il pop verso i confini più inesplorati e paradossalmente più lontani.

The Indelicates - Europe
And the water laps at the harborside, Our violences codified,We are old, perverted suicides
We are condoms washed in the harbor tide, So sit with me and we’ll toast the pride of Europe.
Un lucido e dissacrante ritratto della cultura europea da una delle band che non sa proprio che farsene delle etichette, quello che era una volta l'indie...

Vampire Weekend - Giving Up the Gun
...mentre quello di adesso pare una bugia, perchè a pari opportunità con il resto del mondo questa sarebbe la colonna sonora del nuovo film di Moccia, suo malgrado, ovvio.

Non Voglio Che Clara - Il Tuo Carattere e Il Mio
Canzone pop italiana bella e ambiziosa, il perfetto incontro tra un sound di matrice estera e la tradizione italica.

The Coral - 1000 Years
Ricordi di insolazioni eterne e di un colpo di sole che vale un intera estate, malgrado le accuse di scarsa autenticità per via delle loro ambizioni che risultano inusuali di questi tempi, questo brano e il suo disco in cui è contenuta sono ormai il mio simbolo estivo targato 2010.

Mount Kimbie - Field
Non si arresta la quotidiana rivoluzione del duo elettronico londinese per uno dei lavori più piacevoli e stimolanti della stagione.

Tame Impala - Runaway, Houses, City, Clouds
"Il rock è morto."
"Ah...allora chi è quello la fuori che guarda con lo sguardo perso il cielo?"

The Radio Dept. - Memory Loss
Di colpi di sole c'è ne sono stati parecchi quest'anno.

Belle And Sebastian - I Didn't See It Coming
La classe non è acqua e vi consiglio di segiure sempre l'invito dato da questo pezzo, anche in mezzo a una profumata notte estiva dove tutto è quel che sembra.

Duck Sauce - Barbra Streisand
Cosa se non il pezzo dance dell'anno?

Erykah Badu - Out Of My Mind (Just In Time)
Consacrazione e testamento di una artista ormai leggendaria, non è mai troppo tardi, nemmeno per un pezzo di 10 min.

2 commenti:

  1. 31 fottuti livelli da assaporare, cavolo. Per ora ho ascoltato qualcosa qua e là, per esempio i Deerhunter mi gustano, avevi già messo qualcosa? Anche Faster Than The Setting Sun è carina.

    RispondiElimina
  2. Sì avevo messo Helicopter e tu a riguardo questionavi sulla presunta veridicità delle mie allucinazioni.

    A breve farò almeno due mix di quasi tutto ciò che ho postato, prova ad origliare Four Tet, Chapel Club, Tame Impala...poi c'è Zooey Deschanel!

    RispondiElimina