21.5.11

Riflessioni sulla prossima console Sony

A Giugno sarà rivelata per intero la nuova console di casa Sony chiamata provvisoriamente PSP 2 o NGP. Cosa possiamo aspettarci dalla console o cosa vorrà proporci la nuova console? La Sony sembra essere passata dalla semplice "Potenza e multimedialità prima di tutto" a "Potenti e multimediali, ma anche un pò touch e indie". La console infatti potrebbe essere facile meta per tutti quelli sviluppatori che si trovano immersi nell'universo infinito dell'App Store senza trovarne particolare giovamento, coloro che dopotutto schifano l'Iphone ma ci sviluppano per esigenze economiche, coloro che ne hanno le scatole piene delle scelte inesistenti della Microsoft sul suo canale indipendente della 360 e coloro che apprezzano le scelte hardware adottate stavolta dalla Sony. Il primo scoglio da superare è proprio la stessa casa produttrice che ancora ingloba al suo interno persone in grado di far naufragare anche il miglior progetto mai concepito, inoltre se le voci saranno confermate, la decisione di mantenersi a sole 50€/£/$ dalla rivale può essere la mossa giusta per attrarre clientela proveniente da Nintendo ma sopratutto la mossa vincente sarebbe quella di strappare qualche capo dalle mani della Apple, unico vero competitor da battere in questo momento. Il parco titoli per ora appare molto simile a quello della vecchia PSP: videogiochi per adulti con molti spin-off di serie presenti sulle macchine maggiori e, sull'onda dei minis, videogiochi indipendenti che sfruttano a pieno le caratteristiche hardware della console.
In queste scelte, però, si cela la debolezza di una politica troppo simile a quella relativa ad Apple che anch'essa offre potenza e controlli tattili, con l'economia dei tasti, dell'essere All-in-One e sopratutto di avere già uno store affermato con migliaia di giochi a prezzi molto bassi con una spiccata propensione al mordi e fuggi. Nell'oggetto portatile oggi si cerca sopratutto il mordi e fuggi, elemento che va in disaccordo con entrambe le console e che può far perdere ancora più terreno ad entrambe le case di produzione, in primis la Sony che tenta sempre di più di raschiare una fetta di torta sia dal mercato cellulare che dal mercato portatile.

Nessun commento:

Posta un commento