Visualizzazione post con etichetta 2012 Indie Gaming Festival. Mostra tutti i post
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24.10.11

2012 IGF - Licorice Theif [008]

Licorice Theif di Amon26
Platform strano: controlliamo un uomo stilizzato, uno stickman, all’interno di livello composti da pochi muri, uno sfondo a scorrimento che mostra disegni assai infantili e confusionari e il nostro obiettivo è catturare tutti le liquirizie rosse. I personaggi di questo gioco, però, sono mossi da spasmi, il protagonista scivola, a seconda della spinta provocata, sulle piattaforme e salta provocando spasmi su tutto il corpo. Anche i poliziotti hanno spasmi continui, se ci toccano perdiamo tutto il bottino e ricominciamo il livello da capo, se invece noi raccogliamo tutte le liquirizie si passa al livello successivo. La presenza di questi spasmi, però, sono un problema per noi, rendendo la sfida più difficile, appassionante ed imprevedibile. Facendo una breve ricerca su internet, la figura dello spasmo può essere ricondotta alla tossicità della radice della liquirizia, in grado di provocare edemi o ipertensione dopo un’eccessiva assunzione. Questa però è una mia deduzione, non ho trovato la spiegazione dell’autore. Questo per dirvi che si tratta di un gioco assai interessante e consigliato.

2012 IGF - Netpack [007]

Netpack di Jamey DeOrio
Un Pacman RPG, sviluppato con grafica ASCII minimale, dove noi impersoniamo una “@” gialla che mangia pallini bianchi e cerchietti bianchi. Siamo rincorsi da lettere dell’alfabeto di vario colore, maiuscole quando ci vogliono attaccare, minuscole e blu quando mangiano i cerchietti corrispondenti e possiamo a nostra volta mangiarli in un breve periodo di tempo. Siamo dotati di vita, punti esperienza ed inventario per bere Appletini o utilizzare altri oggetti. Idea originale da applicare al re dei giochi arcade, ancora abbastanza embrionale lo sviluppo.

2012 IGF - MOTORCYCLE COCK [006]

MOTORCYCLE COCK di Glen Forrester
Che dire, il più strano dei titolo provati fino ad ora: l’avventura parla di un motociclista con un grosso….beh….arnese, per conto di un villaggio comincia a ripulire l’area dai mostri con fare…”penetrante”. Un gioco singolare, giudicabile fin da subito malissimo visto il collage fanciullesco di sprite di vario genere, che dona un aspetto assolutamente naif all’opera. Per di più i comandi si limitano al salto e l’attacco viene fatto se lo sprite dell’arnese si sovrappone con quello dei mostri, se invece i mostri toccano il motociclista, la barra della vita comincia a scendere. E’ un RPG molto rudimentale, con livelli, esperienza, soldi da spendere al supermarket o per aggiudicarsi dei lavori?! Anche se molti potrebbero pensare male, mi è parso un titolo divertente da giocare, almeno per avere la soddisfazione di aver ucciso pinguini in una caverna a colpi di verga.

22.10.11

2012 IGF - Bungee Bungee Bungee [005]

Bungee Bungee Bungee di Alan Hazelden
All'inizio ero titubante, l'interfaccia molto primitiva e spartana mi aveva portato a pensare ad un altro esperimento malriuscito, invece avevo completamente torto. Come recita il titolo, il gioco prende l'idea del Bungee Jumping e la applica ad un puzzle game, ovvero il gioco inizia con due quadrati di colore diverso contrassegnati uno con la lettera Z e l'altro con la lettera M. Il gioco ci intima a tenere premuto uno o l'altro tasto della tastiera, una volta fatto uno dei due quadrati salterà come se facesse Bungee Jumping e la pressione del tasto serve per simulare lo sforzo dell'altro quadrato a mantenere salda la presa per non far cadere l'amico. Però tutte le piattaforme dello schema dopo un certo periodo di tempo spariscono, quindi con le giuste tempistiche, dobbiamo premere e tenere premuto al momento giusto il tasto del quadrato che si trova penzoloni che acchiappare un altra piattaforma e far scendere il quadrato che ci stava tenendo. Ancora dobbiamo ripetere queste azioni fino a quando non riusciremo più ad agganciarci alle piattaforme. Il gioco tiene conto della velocità percorsa e del metraggio che abbiamo fatto in questo modo, per appuntarsi i propri record. Gioco semplice, ma efficace, un passatempo delizioso e una possibile applicazione in vari contesti.

2012 IGF - Problemi Tecnici [003] [004]

Kong & Play di Andrew Gray
Beh, che dire, dal titolo mi aspettavo qualche riferimento al famoso Donkey Kong ed invece si tratta proprio del primo gioco di Mario e Donkey Kong, dove ancora il protagonista non era identificato con il suo nome, ma già doveva salvare la Principessa dalle mani di Donkey Kong, scalando una serie di piattaforme, ostacolato dai barili di legno che il gorilla lanciava. In questo gioco si rende tutto in versione Black metropolitana, con un atleta nero come protagonista, uno scimmione peloso anch'esso nero ed una cheerleader, anch'essa nera, che tifa per le nostra impresa. Al posto dei barili ci sono pizza e hamburger e al posto delle scale, non si capisce come mai, sono stati scelti dei bastoncini di zucchero. A sfondo di questo prodotto da bassifondi, la silhouette di una città metropolitana, probabilmente New York. Cosa è che non va in questo gioco? Tante, tante cose, sopratutto il fatto che sia ad uno stadio assai prematuro, dove il personaggio è in grado di uscire dalle piattaforme quando e come vuole. Il resto non migliora: il salto è assai impreciso, si trova difficoltà a passare da una piattaforma e l'altra, senza nessun punteggio e senza apparenti obiettivi da raggiungere, appare come un ammasso di righe di codice colorate da qualche sprite.

Write di anne laplantine
Più che un gioco, un applicazione dove possiamo scrivere una lettera ad una persona, produrne uno screenshot e inviarla. Prima di tutto ci sorge spontanea la domanda: perchè devo usare un programma, quando potrei scriverla senza di essa? La domanda non troverà risposta perchè dopo vari tentativi non sono riuscito neanche a far funzionare il programma stesso.

20.10.11

2012 IGF - All The Better To See You [002]

All The Better To See You di Bento Smile
Sinteticamente, è un gioco che decontestualizza la favola di Cappuccetto Rosso, inserendo la bambina ed il Lupo in una realtà molto prossima alla nostra, dove Cappuccetto Rosso è in grado di parlare con il Lupo, stanco di lavorare e infastidito dagli altri esemplari della sua specie, dove il cammino dalla propria casa alla casa della nonna è costellato da pensieri riguardo alla bellezza della natura, riguardo l’ambiente, riguardo la stagionalità. La mancanza della nonna non pare pesare a Cappuccetto Rosso, a volte viene citata dal Lupo, ma sempre si cerca di evitare l’argomento, concentrandosi sempre sul lavoro. Gioco strano, niente di eccezionale sotto il punto di vista ludico, carino per ciò che cerca di offrire, difficile da valutare con una sola partita.

Ha inizio la gara! 2012 IGF - ABOVE v. BELOW [001]

L’Indipendent Gaming Festival è una delle competizioni internazionali più conosciute per ciò che riguarda il panorama del videogioco indipendente. Quest’anno, per l’edizione 2012, è stata ideata la 2012 IGF Pirate Kart ovvero una compilation con TUTTI i giochi partecipanti al concorso. Sulla pagina dedicata possiamo scaricare, per ora, la versione Torrent che conterrà un file compresso contenente tutti gli eseguibili di tutti i giochi ed un eseguibile centrale dove si potranno scegliere i giochi e filtrarli per titolo o autore; infine è possibile far partire un gioco a caso tra la lista.
Proprio dall’ultima voce al sottoscritto è saltato in mente di provare, ogni giorno, alcuni giochi presenti in lista, per pubblicizzarli omogeneamente e per spendere qualche riga su qualche perla nascosta. Iniziamo quindi questa piccola rubrica dedicata al festival con i primi giochi apparsi casualmente:

ABOVE v. BELOW di Leon Arnott
Un arcade dove il giocatore compete contro la CPU ad arrivare per primo al punteggio di 15. Le meccaniche di gioco vengono tutte raccolte da famosi arcade game come Pong, Space Invaders, Arkanoid ed altro. Si inizia sempre con Pong, poi ad intervalli più o meno regolari, il gioco casualmente cambia gli oggetti sia alla CPU che al Giocatore, quindi, per essere più chiaro possibile, durante una partita di Pong, il gioco fa apparire per un piccolo lasso di tempo una schermata grigia che indica il cambio di canale e vi ritrovate con la navicella di Space Invaders intenta a sparare ai blocchi di Arkanoid ed evitare la pallina, poi cambia ancora e magari abbiamo la barra di Arkanoid contro gli alieni di Space Invaders e così via fino a raggiungere il punteggio di 15. Gioco molto semplice, dallo spirito maligno, cerca di complicare sempre di più la nostra situazione per favorire la CPU. Il gioco può essere giocato scegliendo, ad esempio, di giocare solo con la meccanica di Pong o Arkanoid o altro.